Codice Etico di GeoProgress Journal

Il Codice etico della rivista semestrale GeoProgress Journal è conforme alle linee guida sulle migliori pratiche del Committee on Publication Ethics (COPE) per un approccio etico alle pubblicazioni scientifiche. L’editore del GeoProgress Journal – ovvero il direttore, i redattori associati e i membri del comitato e dell’ufficio editoriale – aderisce allo spirito delle raccomandazioni del COPE e mira a garantire un’applicazione costante e scrupolosa delle migliori pratiche internazionali in relazione alla proprietà etica dei processi di pubblicazione della rivista.
Tutte le parti interessate – editore, autori e revisori – sono tenute a comprendere e condividere i seguenti principi etici.

Responsabilità dell’editore
L’editore del GeoProgress Journal garantisce la correttezza dei processi utilizzati per valutare, accettare o rifiutare gli articoli presentati dagli autori. In particolare, supervisiona il processo di peer review e l’anonimato dei revisori in relazione a ogni articolo revisionato.
Tutti i revisori esterni sono selezionati dal direttore secondo criteri di esperienza scientifica, competenza e professionalità.
In caso di gravi errori, conflitti di interesse o plagio – accertati anche con strumenti antiplagio – in un articolo pubblicato, il direttore aggiungerà un erratum che sarà pubblicato nel primo numero disponibile della rivista. L’editore responsabile di una particolare edizione o sezione della rivista eserciterà il controllo necessario sul suo contenuto per evitare che vengano commessi illeciti nella pubblicazione.

Decisioni sulla pubblicazione
L’editore è responsabile di assicurare il rispetto dell’allineamento della rivista in termini di contenuti, di effettuare una preselezione degli articoli ricevuti e di decidere quali sottoporre al processo di revisione.
Egli decide se gli articoli inviati alla rivista debbano essere pubblicati o meno, sulla base di una revisione in doppio cieco o una revisione in singolo cieco:
1) una revisione in doppio cieco (double blind peer review) effettuata da almeno un revisore esterno che ha una conoscenza approfondita dei temi trattati nell’articolo ed è in grado di dare la massima garanzia che l’articolo sarà valutato in modo appropriato per la pubblicazione;
2) una revisione in singolo cieco (single blind peer review) effettuata da un membro del Comitato editoriale il cui background disciplinare sia compatibile con l’argomento dell’articolo. L’anonimato degli autori nei confronti di eventuali revisori interni è garantito dal direttore.
Due recensioni negative sono vincolanti per il rifiuto di un articolo. In caso di recensioni divergenti, il redattore deve dare la precedenza al parere del revisore esterno nella sua decisione, oppure può richiedere un’ulteriore valutazione da parte di un secondo revisore esterno. Gli autori sono incoraggiati a prendere in considerazione le osservazioni e i commenti dei revisori e ad adattare i loro articoli di conseguenza. La decisione del direttore della rivista è definitiva.
I testi rivisti dagli autori, a seguito delle valutazioni editoriali e rimandati per la pubblicazione all’editore, si intendono completi e definitivi. Una volta approvati, gli autori non possono modificarli ulteriormente.
Se un redattore è l’autore di un manoscritto proposto, questo deve essere passato a un altro redattore per il processo di revisione.

Modifiche editoriali all’articolo
L’editore può chiedere all’autore di inserire correzioni o materiale aggiuntivo se lo ritiene opportuno, anche dopo la valutazione anonima dei revisori, che sarà resa nota all’autore nel rispetto dell’anonimato dei revisori stessi. In questo caso, gli autori possono esprimere le proprie osservazioni o obiezioni; il redattore esprimerà il giudizio finale, che non potrà essere contestato.
L’editore si riserva il diritto di apportare modifiche editoriali dopo la correzione delle bozze, anche per mantenere uno stile coerente.
Nel prendere le decisioni, l’editore è tenuto a rispettare le strategie e l’approccio editoriale della rivista, come stabilito dal comitato editoriale, che si riunisce con il direttore in sessione plenaria non meno di una volta ogni anno solare.

Principi di correttezza e non discriminazione
Tenendo conto delle osservazioni e delle valutazioni dei revisori, l’editore decide esclusivamente in base al valore scientifico, alla rilevanza e all’originalità del contenuto degli articoli presentati per la pubblicazione, senza discriminazioni di sesso, razza, genere, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento sessuale, identità di genere, età o orientamento politico dell’autore.

Riservatezza, conflitto di interessi e divieto di utilizzo o divulgazione
All’editore e a tutto il comitato è fatto divieto di divulgare qualsiasi informazione sugli articoli presentati a chiunque, tranne che ai rispettivi autori e revisori dell’articolo. L’identità dell’autore rimane anonima e non può essere rivelata prima della pubblicazione dell’articolo. L’anonimato dei revisori è ugualmente garantito, anche dopo la pubblicazione di un articolo che hanno revisionato o dopo che l’autore è stato informato del rifiuto dell’articolo. Essi si impegnano inoltre a non utilizzare il contenuto degli articoli non pubblicati per le proprie ricerche senza l’esplicito consenso scritto dell’autore.
Nel caso in cui un componente del comitato editoriale sia l’autore di un manoscritto presentato, questo deve essere passato a un altro editore per il processo di revisione.

Responsabilità degli autori
L’autore è responsabile dei contenuti dell’articolo presentato per la pubblicazione e deve presentare l’articolo secondo le linee guida e il formato stilistico di GeoProgress edition.

L’originalità scientifica dell’articolo
L’autore garantisce che l’articolo sottoposto a valutazione è stato scritto interamente dall’autore o dagli autori, è inedito e scientificamente originale. L’articolo non deve essere inviato contemporaneamente a nessun’altra rivista, volume o periodico, se non con l’esplicito consenso dell’editore di GeoProgress Journal. Se l’articolo verrà pubblicato altrove in un secondo momento, è necessario informare l’editore di GeoProgress Journal e chiedere il suo consenso: tale consenso sarà subordinato a un riferimento specifico alla prima pubblicazione su GeoProgress Journal.
L’autore è inoltre tenuto a citare i riferimenti in modo appropriato e secondo le regole editoriali che si applicano alla pubblicazione su GeoProgress Journal, avendo cura che il lavoro e/o le parole di altri autori siano adeguatamente parafrasate o citate letteralmente con adeguata evidenza delle fonti.

Replicabilità del lavoro
Gli autori sono tenuti a fornire, nei loro manoscritti, dettagli e riferimenti sufficienti per consentire ad altri di replicare le analisi del lavoro. Inoltre, se richiesto dai referee, gli autori sono tenuti a fornire i dati e le informazioni utilizzate per creare il loro manoscritto a scopo di verifica.

Paternità dell’articolo
La paternità di ogni articolo deve essere chiaramente evidente: tutti coloro che hanno dato un contributo sostanziale all’articolo devono comparire come coautori. Anche i contributi sostanziali apportati da altri durante la fase di ricerca devono essere riconosciuti esplicitamente. Nel caso in cui siano coinvolti più collaboratori, deve essere chiaramente definita l’entità del contributo di ciascun autore.

Conflitto d’interesse
L’autore non deve presentare materiale in cui un conflitto di interessi possa aver influenzato i risultati ottenuti, le teorie sviluppate o le interpretazioni proposte. L’autore deve inoltre rivelare qualsiasi sostegno finanziario per la ricerca o il progetto da cui deriva l’articolo.

Correzione delle inesattezze dell’articolo
Se un autore si accorge di un errore o di un’imprecisione nell’articolo pubblicato, deve informare immediatamente l’editore della rivista GeoProgress e fornirgli tutte le informazioni necessarie per poter apportare le opportune correzioni in una nota a piè di pagina o in un’appendice dell’articolo.

Responsabilità dei revisori
Il valore scientifico dell’articolo viene valutato attraverso un processo di peer review che consente al redattore di valutarne il potenziale di pubblicazione, dando al contempo agli autori l’opportunità di rafforzare la qualità del proprio lavoro. Ogni revisore deve individuare la bibliografia non citata nel rispettivo articolo ma comunque rilevante per l’argomento, suggerire possibili miglioramenti all’articolo presentato e segnalare eventuali punti deboli dell’articolo.
Lo scopo del processo di peer review è quello di garantire la qualità scientifica di ogni articolo e di fornire suggerimenti per il miglioramento, se necessario. I revisori devono quindi considerare le seguenti domande mentre compilano il modulo di valutazione della rivista: quali modifiche potrebbero rendere l’articolo più chiaro e coerente? Con quali adattamenti l’articolo potrebbe rappresentare un contributo più rilevante sull’argomento? Come potrebbero essere riformulati i passaggi potenzialmente discutibili o controversi?

Tempestività
I revisori si impegnano a rispettare le scadenze per la presentazione dei rapporti di revisione concordate con la rivista. I revisori che ritengono di non essere sufficientemente qualificati per esaminare la ricerca discussa nell’articolo presentato, o che ritengono di non essere in grado di completare la revisione nel tempo richiesto, devono informare tempestivamente il direttore della rivista e ritirarsi dal processo di revisione.

Correttezza e obiettività
La peer review deve essere condotta con correttezza e obiettività. I revisori sono tenuti a giustificare e documentare in modo appropriato le loro valutazioni sull’articolo in esame. Le opinioni personali sull’autore sono inaccettabili. I commenti devono essere espressi in modo tecnico e meticoloso e non devono assumere la forma di critiche a un’ideologia o riflettere premesse scientifiche o culturali di natura personale. Ogni osservazione, commento e argomentazione espressa deve essere preferibilmente accompagnata da un riferimento e/o da una documentazione.

Ritrattazione di un articolo
Come discusso nelle Linee guida per la ritrattazione del COPE, la ritrattazione è un meccanismo per correggere la letteratura e informare i lettori delle principali preoccupazioni circa l’integrità, la validità o l’affidabilità di un articolo. Se i redattori ritengono che le questioni irrisolte nelle discussioni con gli autori giustifichino la ritrattazione in conformità alle linee guida del COPE, GeoProgress ritratterà l’articolo. Gli autori e le istituzioni possono richiedere la ritrattazione dei loro articoli se le loro ragioni soddisfano i criteri di ritrattazione.
Se un errore grave (ad esempio, nell’analisi o nei metodi) invalida le conclusioni dell’articolo, o se si è verificata una cattiva condotta nella ricerca o nella pubblicazione, verrà emesso un avviso di ritrattazione. Come stabilito dal COPE, tale avviso:
– identificherà chiaramente l’articolo ritrattato;
– verrà pubblicato tempestivamente;
– sarà liberamente accessibile a tutti i lettori;
– indicherà i motivi e l’autore della ritrattazione.

Ulteriori riferimenti testuali
I revisori sono tenuti a fornire precisi riferimenti bibliografici per qualsiasi opera chiave che l’autore non abbia citato nell’articolo. I revisori devono inoltre indicare eventuali somiglianze o sovrapposizioni tra il lavoro da recensire e altri lavori a loro noti.

Conflitti di interesse e divulgazione
I manoscritti ricevuti per la revisione devono essere trattati come documenti riservati. Non devono essere mostrati o discussi con nessuno, se non previa autorizzazione scritta dell’editore di GeoProgress Journal. Tutte le informazioni riservate ricevute durante il processo di peer review devono essere tenute in considerazione e rimanere confidenziali: non possono essere utilizzate a proprio vantaggio.
I revisori non devono accettare per la valutazione articoli in cui possa esistere un conflitto di interessi derivante da una specifica collaborazione o competizione precedente con l’autore (che, sebbene anonimizzato, può essere identificabile attraverso un processo di deduzione) o da legami con l’autore o con organizzazioni e istituzioni collegate al manoscritto.